Skip to content

Mulini

L’attività molitoria ha una grande importanza nell’economia delle antiche comunità rurali. In un elenco del 1446, si trovano 6 mulini appartenenti alla famiglia Arcano sul fiume Corno.

Questi mulini sono mossi dalle acque trasportate dal fiume per mezzo di roste e funzionano generalmente con tre ruote; nel periodo di siccità con una sola e talvolta rimangono fermi per mancanza d’acqua. L’attenta gestione dell’acqua e delle roste del corno è uno dei primi motivi di dissidio con la comunità di San Daniele accusata più volte di non rispettare i confini e i diritti feudali dell’Arcano. Nel corso degli anni i mulini vengono ristrutturati e ricostruiti. I mulini sul fiume Corno erano 8: il mulino Gonano presso la strada San Daniele-Arcano Superiore, il mulino Ricci, il mulino Rovere, il mulino Poana, il mulino Nicli, il mulino Della Vedova, il mulino Bazzara.