Skip to content

Chiesa di Sant'Agostino

Tra gli edifici più antichi di Predappio, la chiesa è molto suggestiva e rappresenta uno dei rari esempi di architettura romanica delle valli forlivesi. Costruita nel XII secolo e realizzata con grandi blocchi di pietra locale, il cosiddetto “spungon”, apparteneva ai monaci agostiniani dipendenti dai canonici di Ravenna. L’interno è costituito da una navata a capriate con abside semicircolare sormontata da quattro bifore. Nonostante il passare del tempo, la chiesa conserva ancora interessanti affreschi tra cui la “Danza degli scheletri” o “Trionfo della morte”, un monito medievale ai poveri e ai ricchi.

È stata definita una delle poche testimonianze architettoniche romaniche delle valli forlivesi ed è costruita in pietra arenaria e calcare poroso risalente al XII secolo. Poiché gran parte della storia della chiesa è legata al vicino castello di proprietà dei Calboli, la cosiddetta Rocca D’Elmici, l’itinerario suggerito è di visitarli insieme.